Il mio percorso:
Dopo la Laurea Specialistica in Psicologia presso l’Università la Sapienza di Roma, ho conseguito l’abilitazione professionale presso l’Ordine degli Psicologi del Lazio; sono iscritta alla Sezione A dell’Albo degli Psicologi e degli Psicoterapeuti col numero identificativo 18859.
Ho frequentato la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale presso l’Istituto A. T. Beck di Roma.
Ho conseguito il Master “Guarire il trauma: valutazione, relazione terapeutica e trattamento del trauma semplice e complesso” presso l’Istituto A.T. Beck.
Sono terapeuta I° e II° livello EMDR a Roma ed associata a EMDR ITALIA.
Ho conseguito il Master in “Psicologia Perinatale”.
Ho affiancato il mio lavoro nel privato alla supervisione di colleghi e al supporto psicologico di famiglie e bambini della Fondazione Roma Litorale dal 2010 al 2020. Ho collaborato per il Centro di Salute Mentale dell’ASL RM3 e per il Centro Cefalee dell’IFO dove ho svolto attività di accoglienza, sostegno e orientamento psicologico all’individuo.
Svolgo attività clinica con adulti, giovani adulti e adolescenti, occupandomi di Supporto Psicologico e Psicoterapia individuale e di coppia.
Attualmente svolgo l’ attività psicoterapeutica presso il mio studio privato sito in Via del Porto Fluviale 3/D ed online.
Di cosa mi occupo:
Disturbo da Stress Post Traumatico
Il PTSD e’ un disturbo che si struttura in seguito ad una situazione traumatica. Il trauma psicologico è generalmente definito come un’insostenibile e inevitabile esperienza minacciosa singola o continuativa nei confronti della quale la persona è impotente. Il potere traumatizzante di un evento dipende non solo da quanto sia dannoso o minaccioso ma anche da quanto travolga le capacità dell’individuo di farvi fronte. L’EMDR è un metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di diverse psicopatologie e problemi legati sia ad eventi traumatici, che a esperienze più comuni ma emotivamente stressanti
Ansia Sociale
E’ un disturbo caratterizzato dalla paura di essere osservati, di essere giudicati o di essere al centro dell’attenzione. Ciò che si teme è il giudizio negativo dell’altro. In genere chi soffre di ansia sociale teme che gli altri possano trovargli dei difetti o che lo possano trovare incompetente o strano. Ha in particolar modo paura di essere giudicato male dagli altri se si dovessero accorgere che è ansioso (ad esempio arrossisce, suda, trema) o perché potrebbe dire o fare qualcosa di sbagliato o imbarazzante, apparire goffo, avere un attacco di panico.
Disturbo d’ansia generalizzato
E’ caratterizzato dalla presenza di ansia e preoccupazione eccessive che si manifestano in modo continuo durante la giornata. L’intensità, la durata o la frequenza dell’ansia e della preoccupazione nei pazienti è eccessiva rispetto alla reale probabilità che un determinato evento si verifichi. Si tratta di preoccupazioni difficilmente controllabili, ripetute, che riguardano varie tematiche, dal lavoro, alla salute, alla famiglia, etc.
Disturbo Ossessivo Compulsivo
Il disturbo ossessivo compulsivo, o DOC, come dice il nome stesso è un disturbo caratterizzato da due gruppi di sintomi: ossessioni e compulsioni. Le ossessioni sono pensieri, immagini e impulsi assillanti, indesiderati e tormentosi che vengono in mente all’improvviso, contro la volontà della persona e causano disagio e ansia. La persona si rende conto perfettamente che sono assurde, inappropriate o eccessive e molto lontane dai propri valori, dalle proprie convinzioni morali o dalla propria personalità, ma per quanto lsi sforzi di allontanarle dalla mente, esse continuano a insinuarsi nel cervello. Le compulsioni sono comportamenti (lavarsi le mani, riordinare, controllare ecc..) o azioni mentali (contare, pregare, ripetere formule ecc…) che vengono messe in atto in risposta alle ossessioni per ridurre il disagio o per prevenire un qualche evento temuto.
Fobia Specifica
E’ un disturbo caratterizzato da una paura marcata, persistente, eccessiva, quando la persona è in presenza o quando si aspetta di affrontare un oggetto o una situazione specifica. L’oggetto della paura può essere la previsione del danno di un oggetto o di una situazione (es: temere di volare per il timore di cadere), ma anche perdere il controllo, svenire, avere le vertigini come conseguenza della fobia per esempio del sangue o delle altezze. L’ansia viene avvertita quando avviene il confronto con lo stimolo fobico, ed il livello di ansia varia in funzione del grado di vicinanza allo stimolo fobico e del grado di limitazione della possibilità di allontanarsi dallo stimolo fobico.
Disturbi dell’umore
I disturbi dell’umore sono sindromi psicopatologiche caratterizzate da un’alterazione dei meccanismi fisiologici di oscillazione del tono dell’umore che normalmente permettono all’individuo di adeguare le proprie reazioni alle condizioni dell’ambiente che lo circonda. Nel caso dei disturbi dell’umore, le variazioni dello stato d’animo avvengono spesso spontaneamente, sono di eccessiva entità e si accompagnano ad un’ampia gamma di sintomi che portano l’individuo a non essere più in grado di mantenere il suo normale funzionamento quotidiano.
Disturbo di panico
Condizione caratterizzata da attacchi di panico inaspettati e ricorrenti e da una persistente preoccupazione di avere altri attacchi e/o dalle implicazioni di tali attacchi e/o un’ alterazione dello stile di vita con una serie di evitamenti che dura da oltre un mese. Gli attacchi di panico sono accompagnati da sintomi somatici (sudorazione improvvisa, tremore, sensazione di soffocamento, dolore al petto, nausea, palpitazioni, vertigini, brividi o vampate di calore) cognitivi (paura di morire o di impazzire) ed emotivi (tristezza, paura, frustrazione).
Disturbi di Personalità
I Disturbi di Personalità sono delle patologie che si configurano allorquando specifici tratti di base assumono caratteristiche abnormi e si presentano in maniera eccessiva, pervasiva, rigida e inflessibile. In generale i disturbi di personalità sono caratterizzati da un modo pervasivo e persistente di pensiero, percezione, reazione e relazione che causano un disagio significativo o una compromissione funzionale. I disturbi di personalità variano notevolmente nelle loro manifestazioni, ma si ritiene che tutti siano causati da una combinazione di fattori genetici e ambientali.
Disturbi della nutrizione e dell’alimentazione
Sono patologie complesse caratterizzate da un disfunzionale comportamento alimentare, un’eccessiva preoccupazione per il peso con alterata percezione dell’immagine corporea. Tali aspetti, inoltre, sono spesso correlati e bassi livelli di autostima. I disturbi dell’alimentazione possono presentarsi in associazione ad altri disturbi psichici come ad esempio disturbi d’ansia e disturbi dell’umore. Lo stato di salute fisica è quasi sempre compromesso a causa delle alterate condotte alimentari (per esempio restrizione alimentare, eccessivo consumo di cibo con perdita di controllo, condotte di eliminazione e/o compensatorie) che portano ad alterazione dello stato nutrizionale.
Dipendenza affettiva
E’ caratterizzata da un pattern relazionale amoroso maladattivo o problematico che produce danno o disagio clinicamente significativi. La persona può manifestare una sindrome da ritiro in assenza dell’amato con significativa sofferenza e un bisogno compulsivo dell’altro, può spendere una considerevole quantità di tempo nella relazione (nella realtà o nei pensieri), può ridurre in modo importante attività sociali, professionali e di tempo libero. Ha un desiderio persistente o emette sforzi infruttuosi di controllo della relazione.
Patologie perinatali
Depressione perinatale, Psicosi puerperale, Disturbo post-traumatico da stress legato al parto, Disturbi d’ansia nel periodo perinatale.
Salute mentale perinatale
si occupa dei fenomeni e dei processi del periodo che ruota intorno alla nascita a partire dal momento che inizia prima del concepimento fino ai primi anni di vita del bambino.